Benvenuti

Benvenuti nel sito del team Italia dei sostenitori di Kiva.

Ognuno di noi ha scelto di prestare 25 $ a persone che vivono nei paesi più poveri del mondo per aiutarle a realizzare i loro progetti.
Si, prestare, perchè una volta che, ad esempio, Ekua ha comprato i fagioli e il riso da cucinare e rivendere o Francisco ha sistemato il camion, questi 25 $ tornano indietro, (quasi sempre: nel 98% dei casi circa) pronti per essere girati a qualcun altro o ritirati.

Abbiamo idee politiche, fedi religiose, motivazioni, provenienze diverse: crediamo tutti che il microcredito sia uno strumento valido per aiutare gli altri e per rendere il mondo un posto un po’ migliore dove vivere.
E inoltre, siamo italiani o in qualche modo legati all’Italia.

Per fare un prestito, azione semplice, serve un’organizzazione complessa: Kiva, Paypal, i partner locali, chi da il prestito e chi lo riceve. Con questo sito cerchiamo di svelare i segreti di questo mondo e chiarirne i vari aspetti, confrontandoci e aiutandoci a vicenda.

In più, segnaliamo le notizie e le iniziative relative a Kiva e al microcredito. Il sito è in fase di crescita: se vuoi dare una mano, contattaci. Per iniziare, partecipa al sondaggio. E, se vuoi, aggiungi i tuoi desideri.

Buona navigazione!

29 risposte a Benvenuti

  1. Giulia ha detto:

    Buongiorno,
    Sono una studentessa di economia presso l’università Luiss. Sto facendo la tesi sul microcredito con particolare attenzione al caso Kiva. È possibile avere delle informazioni riguardo al marketing di Kiva?
    Grazie, saluti!

    Giulia

    • macriro ha detto:

      buongiorno Giulia, dovresti contattare Kiva.org
      Questo è solo il blog di KivaItalia, che è un gruppo di lenders.
      buon lavoro!

    • Luca Di Mantino ha detto:

      Ciao Giulia,
      mi arrivano ancora le mail di questo post.. 🙂
      Se mi lasci una mail ti mando il mio lavoro su Kiva.org così gli dai uno sguardo!

  2. Stefano ha detto:

    Ciao a tutti/e
    sono un prestatore di Kiva da molti anni.
    Da ancora più anni (circa 20) mi occupo di microcredito ,
    Vorrei segnalarvi una onlus italiana che svolge un lavoro molto simile a Kiva: Micro Sol – microcredito solidale.

    Le dimensioni di questa onlus sono microscopiche rispetto a Kiva ed anche l mezzi a disposizione ma sta avendo risultati positivi. .
    L’idea base di questa onlus è quella di dare alle persone che lo desiderano anche la possibilità di partecipare attivamente al processo decisionale :nella scelta dei partner (field partner), nel tipo di attività da finanziare , ed a tutti gli aspetti legati alla vita della associazione che ha lo scopo di offrire microcredito alle migliori condizioni possibili.

    Il sito web è http://microsol-onlus.org.

    Spero questa segnalazione non sia vista come “concorrente” a Kiva ma complementare: combattere la povertà, più siamo meglio è.

    Spero vi interessi e chi legge possa inviare commenti , suggerimenti o …partecipare!

    Saluti a tutti/e

    Stefano

  3. paolo ha detto:

    Salve, vorrei sapere la risposta a questo post sull’aspetto fiscale:
    “Volevo chiedere a chi ne fosse a conoscenza se i contributi a Kiva hanno in Italia una valenza fiscale.
    Nel senso che i trasferimenti di denaro all’estero devono essere indicati nel 730 o nel modello Unico al quadro RW, ed i versamenti a Kiva seguono la stessa regola ?
    Se sì da che data ?
    E fino a quale importo ?
    So che per i trasferimenti oltre i 9,999,99 € è addirittura necessaria una specifica dichiarazione all’amministrazione finanziaria……….
    Certo il problema non interesserà a molti, e per la verità la mia è una pura curiosità teorica, ma dati i tempi non è da scartare completamente un deposito estero, anche non remunerato che permetta di separare momentaneamente la sorta dei propri risparmi da quelli dell’euro.
    Per di più rischiando poco e lasciando i relativi utili in beneficienza.
    C’è qualche commercialista o tributarista che sappia rispondermi ?
    In fondo può essere interessante per tutti e magari essere uno stimolo alla crescita di Kiva….
    Grazie
    Alex”

    Grazie mille, Paolo

  4. Silvia ha detto:

    Buongiorno!!
    Sono Silvia, studentessa di Economia dell’Università di Ferrara. Ho svolto una tesi di laurea magistrale dal titolo “Microcredito e crowdfunding. Possibili soluzioni alla criticità di accesso al credito”. Nell’ultimo capitolo mi focalizzo sull’analisi di Kiva dal punto di vista generale e poi più in particolare su Kiva negli USA (mercato in cui la piattaforma opera dal 2009). Ho analizzato se esistono delle relazioni tra alcune caratteristiche demografiche della popolazione e la richiesta di prestiti e se esiste una relazione tra la penetrazione di internet e la geografia dei progetti proposti.
    Come ha fatto Jacopo, volevo anch’io pubblicare il mio contributo su questo sito. E’possibile? Noto che il sito non è molto frequentato…grazie mille!!
    Silvia

    • Vincenzo Russo ha detto:

      Ciao Silvia!

      Saremmo molto felici di pubblicare il tuo contributo.
      Ti mando un messaggio in privato con le istruzioni.
      Ciao,
      Vincenzo

  5. Alex ha detto:

    Accidenti! 😦
    Mi accorgo solo adesso che la frequentazione del blog è ……… geologica, nel senso che qui passa qualcuno ogni 2 o 3 eoni…..
    Mi sa che mi risponderanno solo dopo il ,,,,,,,,,,,,,,crollo della galassia centrale.
    Peccato perchè la domanda mi sembrava stuzzicante da vari punti di vista.
    Auguri a tutti e comunque grazie.
    Alex

    • Vincenzo Russo ha detto:

      Ciao Alex,
      avevo letto il tuo messaggio ma non ho risposto.
      Primo perché è una domanda molto tecnica alla quale non sapevo rispondere.
      Secondo perché l’idea di base di Kiva è aiutare gli altri, ragionando anche in modo diverso su come gestire il denaro.
      Per me l’idea del deposito in valuta diversa dagli euro come stimolo alla crescita di Kiva è di un mondo diverso, e non parlando quella lingua, non so risponderti.

  6. Alex ha detto:

    Salve,
    era tantissimo che non facevo una visita al sito e devo dire che si è ENORMEMENTE arricchito.
    ;-D
    Volevo chiedere a chi ne fosse a conoscenza se i contributi a Kiva hanno in Italia una valenza fiscale.
    Nel senso che i trasferimenti di denaro all’estero devono essere indicati nel 730 o nel modello Unico al quadro RW, ed i versamenti a Kiva seguono la stessa regola ?
    Se sì da che data ?
    E fino a quale importo ?
    So che per i trasferimenti oltre i 9,999,99 € è addirittura necessaria una specifica dichiarazione all’amministrazione finanziaria……….
    Certo il problema non interesserà a molti, e per la verità la mia è una pura curiosità teorica, ma dati i tempi non è da scartare completamente un deposito estero, anche non remunerato che permetta di separare momentaneamente la sorta dei propri risparmi da quelli dell’euro.
    Per di più rischiando poco e lasciando i relativi utili in beneficienza. 🙂
    C’è qualche commercialista o tributarista che sappia rispondermi ?
    In fondo può essere interessante per tutti e magari essere uno stimolo alla crescita di Kiva….
    Grazie
    Alex

  7. Luca Di Mantino ha detto:

    Buongiorno, sono uno studente di economia e commercio dell’ università G. d’Annunzio di Chieti-Pescara e sto realizzando una tesina su crowdfunding e peer to peer con focus specifico su kiva.org ed in particolar modo sul green business. volevo chiedere 2 cose: 1) ho girato abbastanza sul web ed ho letto che praticamente i finanziatori vengono remunerati solo del capitale, senza interessi; invece i beneficiari dei prestiti pagano degli interessi? e se si, quanti?? http://en.wikipedia.org/wiki/Kiva_(organization) allego il link di Wikipedia che alla voce interest rates mostra anche una tabella con tutti i tassi d’interesse…
    2) vorrei sapere se avete un elenco di tutti i campi in cui opera Kiva ( oppure mi accontento anche di un link su kiva.org dato che non riesco a trovarlo) come ad esempio green business, prestiti studenteschi ecc…
    saluti

    • Vincenzo Russo ha detto:

      Ciao Luca!
      ti suggerisco un giro su http://kivadata.org, se conosci un po’ di SQL puoi tirare giù molte informazioni.

      Poi controlla le app, per altre informazioni: http://www.kiva.org/apps

      Per quanto riguarda i prestiti, la tabella è ferma per la maggior parte a gennaio. Controlla i singoli partner, soprattutto la voce Portfolio Yeld, che include tutte le spese che chi chiede un prestito deve sostenere (interessi+altre spese).

      In bocca al lupo e buon Natale!

  8. Paolo ha detto:

    Sapevo del microcredito ma non credevo fosse possibile “contribuire” direttamente. Ora lo so 🙂

  9. Valentina Mattioli ha detto:

    Buongiorno,

    stiamo organizzando un Meeting nazionale per un’importante realtà associativa italiana
    che si terrà il 10 giugno prossimo a Torino.

    So che la data è piuttosto ravvicinata, ma ci chiedevamo se fosse possibile richiedere la presenza di un rappresentante di Kiva italia per parlare del progetto e di come il Network, in questo caso, sia stato fautore e moltiplicatore di valori ‘alti’ come la fiducia e la condivisione.
    Vi chiederemmo di farci avere un feedback quanto prima,
    rimanendo a disposizione per tutti i dettagli aggiuntivi.

    Grazie e buona giornata.
    Valentina Mattioli
    051 2913911

  10. Paolo ha detto:

    Ciao a tutti. Purtroppo il poco tempo a disposizione e le scarse conoscenze informatiche non mi permettono di contribuire al sito di kivaitalia.
    Vorrei semplicemente fare i complimenti a quanti hanno realizzato questo sito, lo trovo molto utile, davvero ben fatto e semplice da usare. Se in più penso che tutto il lavoro è volontario, vorrei dire bravissimi agli amici realizzatori e collaboratori. Io nel mio piccolo posso… continuare a fare prestiti come componente del gruppo kivaitalia.
    Ciao a tutti e grazie
    Paolo

    • Vincenzo Russo ha detto:

      Grazie mille per i complimenti, fanno sempre piacere!
      Riguardo al contribuire al sito, se hai le competenze per scrivere un commento allora sei pronto per scrivere un articolo… che ne dici?

      • Maria Pia ha detto:

        ongiorno a tutti!

        Sono Maria Pia e faccio parte del mondo Zyp, sartorie in franchising solidale. Siamo interessati a finanziare tramite microcredito i vostri progetti o meglio la lista dei desideri ma vorremmo incontrare qualcuno di voi se fosse possibile, per un confronto e per individuare un desiderio di particolare interesse e rivolto alle donne. Siamo a Roma.

        Attendo vostre news … grazie infinite

      • Vincenzo Russo ha detto:

        ciao Maria Pia,
        complimenti per la vostra iniziativa.
        Come team italiano noi non raccogliamo fondi: sosteniamo i prestiti presenti sul sito di Kiva, che sono poi gestiti materialmente dai partner locali.
        Se invece ti riferisci a Catalina di Promotoraesocial, prova a contattarla direttamente.
        E se servono altre informazioni, scrivi pure!
        Ciao!

  11. pippo vinci ha detto:

    ciao,
    questo sito è molto bello, utile e semplice, complimenti. Però mi pare che il link al sito ufficiale di Kiva sia un po’ sacrificato e poco visibile e non mi sembra tanto corretto. Insomma credo che bisognerebbe metterlo molto in evidenza magari nella barra dei menu sotto l’intestazione. Insomma è il nostro sito madre, il nostro collante, il nostro motivo per essere gruppo ed essere qui insieme in questo spazio virtuale e non si può relegarlo ad un link marginale.
    Ecco io la penso così, ma qualunque cosa decidiate per me va bene
    Ciao
    Pippo Vinci – palermo

    • Vincenzo Russo ha detto:

      Grazie Pippo per il suggerimento. Il sito è un cantiere aperto e terremo conto del tuo suggerimento… e se hai voglia di dare una mano sei il benvenuto!

  12. Andrea Richetta ha detto:

    Grazie mille Alex

    speriamo che il tuo prossimo passo sia un bel prestito 🙂

  13. Alex ha detto:

    Bel sito!
    Chiaro, e soprattutto in italiano.
    Un grande lavoro, una splendida guida per i neofiti.
    Anche per capire i pro ed i contro di Kiva, e non cadere in illusori equivoci.
    Buon lavoro.
    Alex

  14. Sergio ha detto:

    A chi ha modificato nel passaparola il nome del sito ….Perfetto e grazie.
    Chiedo stavolta (please & courtesy) la possibilita’ di girare all’incontrario la sequenza dei commenti. Nel senso che quando si apre la pagina ti apparira’ sempre il primo messaggio inserito e non l’ultimo….e per sapere se c’e’ qualcuno che ha posto una ipotetica questione devi arrivare in fondo pagina. Adesso sono pochi msg ma spero di leggerne sempre di piu’ e quindi si fa poca fatica ad arrivare in fondo..ma nel futuro?
    Bye, bye and thanks by Sergio

    • Vincenzo Russo ha detto:

      Ciao Sergio!
      Ho modificato i link come hai suggerito, ma non ti ho risposto… scusa 🙂
      Poi:
      1- per vivakiva bisogna scrivere a Claudio
      2- in generale non vorrei utilizzare i commenti sulla home page per suggermenti/proposte/correzioni: abbiamo la lista dei desideri che è fatta apposta per questo
      3- pensavo di tenere l’ordine dei messaggi cosi com’è perchè mi sembra più facile seguire la storia della discussione. Per sapere se ci sono novità sui commenti puoi selezionare la casellina in fondo per ricevere aggiornamenti via mail
      4- mi sembra che sia giunta l’ora di aggiungerti tra gli editori… a quando un tuo articolo? 😉

      Abbracci, Vincenzo

  15. Sergio ha detto:

    Eccomi…..
    1)Vi segnalo che entrando adesso su vivakiva.org (e presumo diversa gente ha sul proprio indice tale link) si viene indirizzati a link che lascia l’italiano in un buco nero.
    Che dite – non si puo’ gia’ adesso segnalare il sito transitorio?
    2) andando sulla pagina ”passa parola” viene indicato al punto 2. per l’inserimento nel proprio email il link vivakiva.org. Non si puo’ gia’ adesso segnalare il sito provvisorio?
    Ciao
    Sergio

  16. Chiara ha detto:

    Bravi! ho seguito defilata, ma con grande sostegno morale, la rinascita di questa ottima iniziativa, che ho già condiviso su FB, sperando che anche gli amici digiuni di inglese ora si avvicinino a questa realtà!
    bravi tutti,
    Chiara

  17. Sergio ha detto:

    A M.Cristina e a Silvia i miei complimenti e ringraziamenti per il gran lavoro chiaro, sintetico ed incisivo.
    Fatemi abbracciare,
    Sergio

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